Lotta alla zanzara: distribuzione gratuita prodotto antilarvale
Tutte le info sulla distribuzione e le buone pratiche per la prevenzione
DISTRIBUZIONE GRATUITA DEL PRODOTTO ANTILARVALE
Distribuzione gratuita del prodotto larvicida – fino ad esaurimento scorte – da impiegare per la lotta larvicida, ovvero quella che agisce contro le larve delle zanzare e che va effettuata nelle caditoie di raccolta delle acque piovane.
Sarà distribuito un prodotto totalmente atossico, a base di sostanza siliconica biodegradabile, che non deve essere diluita. Basta inserire le gocce nel pozzetto, ed esse formeranno uno strato uniforme sulla superficie dell’acqua, che impedisce lo sviluppo delle larve di zanzara.
Come riportato in etichetta, vanno introdotte da 10 a 40 gocce in ogni caditoia, a seconda delle dimensioni della stessa. Così facendo il prodotto è sufficiente a trattare fino a 10 pozzetti da aprile a ottobre.
È necessario ripetere il trattamento ogni 20/30 giorni e dopo ogni abbondante pioggia, anche durante i periodi di ferie.
Il prodotto in confezioni da 50 ml viene fornito per singolo edificio; per i condomini o le abitazioni pluri-familiari è opportuno che un solo referente ritiri il prodotto.
Il trattamento è obbligatorio in quanto previsto da Ordinanza sindacale. Sono previsti controlli a campione e sanzioni amministrative.
Date distribuzione:
Giorni 6 luglio 2023 e 13 luglio 2023
Luogo: Loggiato del Palazzo Comunale Piazza Garibaldi
Orario: dalle 8.30 alle 13.00
Al di fuori delle giornate di distribuzione sopra indicate è sempre possibile ritirare un flaconcino di prodotto presso l’ufficio polifunzionale del comune, al piano primo di fronte le scale negli orari di apertura al pubblico.
Il prodotto è distribuito gratuitamente fino ad esaurimento scorte.
Ulteriori informazioni importanti:
I Cittadini devono comunicare agli addetti il numero dei pozzetti da trattare, il proprio nominativo e l'indirizzo, che saranno inseriti in un apposito registro.
Ogni unità abitativa riceve gratuitamente una singola confezione di prodotto.
I Cittadini devono segnarsi su un foglio le date in cui si eseguono i trattamenti, da esibire in caso di controlli.
Il prodotto non distribuito sarà disponibile presso lo Sportello Polifunzionale (ingresso anagrafe) fino ad esaurimento scorte.
Si ricorda che il larvicida distribuito lo scorso anno è ancora efficace (validità 2 anni). Pertanto, chi ne fosse già provvisto lo può utilizzare con le stesse modalità dello scorso anno, senza ritirare una nuova confezione. Evitiamo gli sprechi!
Se il prodotto finisce, o non è più disponibile presso i Comuni, occorre acquistare un prodotto simile in farmacia, ferramenta, presso i consorzi agrari o presso altri esercizi specializzati.
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BUONE PRATICHE PER TUTTI
Evitare di creare ristagni d’acqua (es. sottovasi, bidoni, secchi, bottiglie, contenitori vari)
Inserire una zanzariera tra il tombino e la cornice di chiusura dello stesso, evitando che le zanzare possano raggiungere l'acqua contenuta nel pozzetto. Periodicamente rimuovere le foglie che possono impedire il regolare deflusso delle acque. Si sconsiglia l’uso delle zanzariere se i pozzetti sono funzionali allo scolo di seminterrati.
Se non è possibile inserire la zanzariera, è obbligatorio rifornirsi del prodotto per effettuare trattamenti larvicidi nei tombini (caditoie, bocche di lupo, griglie) nel periodo aprile – ottobre
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PER I FOSSATI INTORNO A CASE RURALI
Per controllare lo sviluppo di zanzare in questi focolai, il privato deve effettuare trattamenti larvicidi con prodotto apposito a base di Bacillus thuringensis Var. I., disponibile presso le farmacie, le ferramenta, i consorzi agrari, le ferramenta e i negozi specializzati.
I controlli e trattamenti vanno effettuati da aprile a ottobre, con le seguenti modalità:
Se il Privato sa rilevare la presenza di larve nel fosso, deve verificarla almeno ogni 15 giorni e di seguito trattarlo se sono presenti larve di 1°, 2° e 3° stadio di sviluppo.
Se il Privato non sa rilevare la presenza delle larve, è indicato che esegua un trattamento larvicida preventivo ogni 15 giorni, nel periodo sopra indicato.
Ulteriori informazioni o chiarimenti, sia sulla modalità di rilevare la presenza di larve sia sul prodotto da impiegare, potranno essere richieste direttamente al servizio Programmazione Ambientale ed Energia dell’Unione della Romagna Faentina.
